Dalla prefazione di Gianni Zanarini
Per affrontare la critica delle fonti della musica elettronica e mista si rende necessario lo sviluppo di nuovi paradigmi interpretativi. A causa della natura non determi-nistica dei sistemi audio analogici, siamo infatti in assenza di testi codificati e di un piano neutro su cui poggiare l'analisi. Di conseguenza, un metodo critico di stampo strutturalista diviene improponibile. Ma altrettanto improponibile è il modello comunicativo emittente → canale → ricevente, a causa delle limitazioni fondamentali cui è soggetto il passaggio dal sistema storico di registrazione audio a quello di ri-mediazione. Le composizioni elettroniche, anche quando sono apparentemente chiuse su nastro magnetico, sono frutto di relazioni vive e mutevoli all'interno di sistemi aperti che interagiscono a più livelli con il contesto. L'espressione 'Opere chiuse', che dà il titolo al volume, propone pertanto una prospettiva concettuale che si riallaccia agli studi sui sistemi complessi e auto-organizzati e l'approdo alla pro-spettiva autopoietica giunge dopo una disamina delle posizioni epistemologiche percorse dagli studi musicali negli ultimi quarant'anni, che supportano paradigmi nei quali è profondamente diversa la considerazione del ruolo degli interpreti e degli ascoltatori di musica. Un nuovo approccio sistemico allo studio della musica elettronica è qui esemplificato dalle ricostruzioni storiografiche di Déserts di Edgard Varèse, di Spiritus intelligentiæ Sanctus di Ernst Krenek, di Jour, Contre-jour di Gérard Grisey e di Malo večno jezero di Vladan Radovanović. Questo libro può suscitare non solo l'interesse degli studiosi di musica, ma anche l'attenzione dei filosofi; è frutto di un'analisi e di una critica esercitata su materiali musicali che lasciano poco spazio a esercizi retorici ma esigono invece una pluralità di competenze musicali e tecnico-scientifiche.
Indice
| 1. | L'opera elettronica: problemi e metodi |
| 2. | Edgard Varèse. Piste nei deserti |
| 2a. | Gli studi di musica elettronica di Varèse (scheda tecnica) |
| 3. | Ernst Krenek. Spiritus intelligentiae Sanctus, il serialismo nella musica elettronica | 3a. | Gli studi di musica elettronica di Krenek (scheda tecnica) |
| 4. | Temporalità, direzionalità e memoria | 5. | Gérard Grisey. Jour, Contre-jour, modelli e scritture nella musica mista |
| 5a. | Lo studio di musica elettronica della Technische Universität di Berlino (scheda tecnica) |
| 6. | Vladan Radovanović: Malo večno jezero, sogni musicali |
| 6b. | Lo studio di musica elettronica di Radio Belgrado (scheda tecnica) |
