Giovedì 25 ottobre presso il polo pordenonese dell’Università degli Studi di Udine si terrà una giornata di studio dedicata alle nuove frontiere della musicologia digitale. Ospiti di eccezione i ricercatori dell’IReMus, centro di ricerca internazionale nato nel 2014 dalla sinergia tra le più importanti istituzioni parigine che operano in campo musicologico: l’OMF (Osservatorio musicale francese) e il PLM (Heritage and Musical Languages) dell'Università Paris-Sorbonne e l’IRPMF (Istituto di ricerca sul patrimonio musicale in Francia), unità di ricerca che opera sotto la supervisione del CNRS, della Biblioteca Nazionale di Francia e del Ministero della Cultura e della Comunicazione. La sua missione è la conservazione e la valorizzazione del patrimonio musicale conservato in Francia.
Programma:
9.00-12-30
Saluti
ANDREA ZANNI direttore del consorzio universitario di Pordenone
STEFANO MIZZARO coordinatore dei corsi di laurea STM e CMTI
CHRISTIAN MICHELONI direttore del Centro Polifunzionale di Pordenone
Introduzione
Il diavolo in musica nell’era digitale
ANGELO ORCALLI
IReMus: Musiche acusmatiche e miste
A Transcription and Representation Framework to Analyze Electroacoustic Music
PIERRE COUPRIE
An Analysis and Modeling of Acousmatic Performance with Acousmonium
NATHANAËLLE RABOISSON
La musique mixte en France depuis 1981 : questions de création, d’interprétation et de conservation
ELSA FILIPE
14.00–18.30
IReMus: Musicologia digitale
Le projet Carnet de Notes
ALICE TACAILLE
Le programme Vecteurs harmoniques et sa mise en œuvre
à travers la bibliothèque de partitions NEUMA et le projet PolyMIR
THOMAS BOTTINI, CÉCILE DAVY-RIGAUX,
PHILIPPE CATHÉ E CHRISTOPHE GUILLOTEL-NOTHMANN
UniUd: Editoria digitale e performance
L’edizione critica della musica elettronica e mista a MIRAGE
LUCA COSSETTINI E ALESSANDRO OLTO
Will we restore the multimodal experience?
FEDERICO FONTANA
Conclusioni
Università degli Studi di Udine
Via Prasecco 3/a
Pordenone
Italia