a cura di Nicola Buso e Angelo Orcalli
Questo libro parla di uomini che non hanno accettato la fine del futuro, compositori italiani che hanno dato voce alla crisi della modernità nel Novecento: Luciano Berio, Ferruccio Busoni, Niccolò Castiglioni, Luigi Dallapiccola, Adriano Guarnieri, Bruno Maderna, Giacomo Manzoni, Luigi Nono sono i protagonisti in questo volume dal titolo evocante la celebre metafora della gabbia di durissimo acciaio, coniata da Max Weber per definire la condizione dell’uomo moderno. Nel corso del Novecento le voci più vive hanno saputo trarre dall’azione tecnico-scientifica prodotta dalla modernità le innovazioni concettuali e materiali necessarie allo sviluppo del pensiero musicale, rifiutando che questo implicasse la fine del futuro, la perdita di senso e l’insignificanza del loro ricercare. Forse per tutti si addice la frase di Hölderlin: «Noi non siamo nulla, ciò che cerchiamo è tutto». I profili qui raccolti guardano a diverse linee di fuga, ne individuano prospettive e connessioni: ritornano quadrati magici, miti, eroi omerici e sirene, Faust rivela finalmente il suo legame archetipico con la musica; si riaccende il desiderio di mistica semplicità ma anche di una immagine della scienza che doni una nuova alleanza tra le leggi del cosmo e l’evoluzione dell’uomo; la scrittura disattende l’astrazione della stampa per adergere il segno al suono; ritorna la nostalgia del futuro e del canto; mirabili combinazioni di ombre e lumi hanno incantato le mille pieghe dell’ascolto. L’attenzione di questo volume per il pensiero musicale di autori che nell’arco del Novecento non hanno smesso di misurarsi con la complessità del comporre, assume il significato di un invito alla riflessione sull’azione spregiudicata della modernità nel terzo millennio.
Indice
Angelo Orcalli, Ferruccio Busoni, ein ewiger Wille
Charlotte Ginot-Slacik, Ombres et lumières de Luigi Dallapiccola
Laurent Feneyrou, Portrait baroque de Bruno Maderna
Nicola Buso, Luigi Nono: le verità dell’impegno
Luca Cossettini, Ulisse in ascolto. Sull’evoluzione del pensiero compositivo di Luciano Berio in rapporto al mezzo elettronico
Angelo Orcalli, Niccolò Castiglioni. Fuga dalla modernità
Angelo Orcalli, Il significato della modernità in Giacomo Manzoni
Nicola Buso, Schreiben/Schreien. Marginalia